venerdì 12 aprile 2013

PARLIAMO DI INFLAZIONE E TASSI DI CAMBIO per capire come funzionano.

Al mio amico ROLANDCLAUDE

Il mio amico dice:" Ottimo! Breve e conciso se non lo hai ancora fatto scrivi su bilancia dei pagamenti  tassi di cambio, tassi interesse e signoraggio ti leggo volentieri."

Sintetizzare, non esaurisce lo scibile umano, ma aiuta a capire molte cose, riducendo il margine di errore ed i miraggi.

Possiamo semplificare indicando il reddito prodotto nel paese come:

REDDITO = REDDITO PRODOTTO NELLO STATO (Consumi+investimenti+spesa pubblica) + saldo commerciale (EXPORT-IMPORT)

Possiamo dire quindi che la ricchezza  nel paese è data da quella prodotta, più il saldo commerciale.

Uno Stato che importa tanto quanto esporta, non genera squilibri con l'estero, i problemi nascono nel momento in cui le condizioni economiche sono tali da favorire un saldo commerciale diverso da 0.

Uno Stato con saldo commerciale positivo, esportando più di quanto importa, vede aumentare la ricchezza interna, i tassi di interesse scendono vista l'abbondanza di moneta, aumentano le richieste di prestito grazie agli interessi bassi, aumentano gli occupati, i consumi ed il PIL, aumentano le entrate ed il debito pubblico scende.

Uno Stato che ha saldo commerciale negativo, importando più di quanto esporta, vede diminuire la ricchezza interna, l'economia ristagna, le banche non prestano, i tassi salgono, diminuiscono le richieste di prestito, diminuiscono gli occupati, i consumi ed il Pil, diminuiscono le entrate e il debito pubblico sale.

Un paese con saldo commerciale positivo, vede aumentare i consumi, ed i commercianti inflazioneranno i prezzi, i lavoratori chiederanno stipendi più alti, aumenta l'inflazione.

Un paese con saldo commerciale negativo, vede diminuire i consumi, i commercianti in crisi abbasseranno i prezzi ed i lavoratori chiederanno stipendi sempre più bassi, diminuisce l'inflazione.

CAMBI FLESSIBILI:

In caso di sistema a cambi flessibili:

il paese con saldo commerciale positivo, attira capitali che aumentano esponenzialmente la circolazione monetaria ed il tasso di cambio sale, rendendo nel tempo meno convenienti le merci rispetto a quelle estere, rese meno attraenti anche dall'aumento degli stipendi.

Il paese con saldo commerciale negativo, vede uscire capitali che riducono drasticamente circolazione monetaria, il tasso di cambio scende, rendendo nel tempo più convenienti le merci rispetto a quelle estere, rese più attraenti anche dal calo degli stipendi.

Lentamente il processo si inverte.

CAMBI FISSI:

In caso di cambi fissi, il processo di inversione è molto più lento e dipende esclusivamente dall'inflazione.

Un paese con saldo commerciale positivo, attira capitali che aumentano esponenzialmente la circolazione, monetaria, il cambio rimane fisso, ma i commercianti inflazionano i prezzi, i lavoratori chiedono stipendi sempre più alti, i prezzi salgono.

Un paese con saldo commerciale negativo, vede uscire capitali che riducono esponenzialmente la circolazione monetaria, il cambio rimane fisso, ed i commercianti cominciano a fallire, i lavoratori si accontentano di stimendi sempre più bassi ed i prezzi scendono.






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