Nel breve, il quantitative easing americano e la spesa pubblica necessaria a contenere il calo dei consumi privati, aiutano l'America svalutando il dollaro, rendendo appetibile export americano e soprattutto limitando l'import. Gli speculatori tranquillizzati dalla svalutazione del loro debito in dollari, fanno shopping in Europa di azioni e Bond.
Grafico (1)
Il tasso di interesse sul BTP, alla luce del minor rischio sul debito estero e non parlo del debito pubblico che nel frattempo ha sfondato quota 2000 miliardi, di conseguenza scende, arrivando quasi ai minimi del 2010.
L'andamento ciclico evidenzia un potenziale rallentamento della tendenza in atto, evidenziata dal ciclo annuale (linea celeste).
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