giovedì 31 gennaio 2013

Entrando in Europa, è calato l'avanzo primario italiano, ne spieghiamo i motivi.


Rispondo ad un amico sconosciuto che mi pone queste domande in merito all'articolo sulla formazione del debito pubblico che trovate qui:

"Caro Andrea, due cose sul tuo articolo:

1) "L'ingresso in Europa, causa il crollo dell'AVANZO PRIMARIO, a causa dell'aumento della spesa pubblica": mi spieghi dove sta il nesso causale tra l'entrata in Europa e il crollo dell'avanzo primario? L'avanzo diminuisce perchè aumenta la spesa pubblica, ma cosa c'entri l'Europa in questo me lo devi spiegare.

VEDI RISPOSTA NUMERO 1

2) E' molto conveniente incominciare a raccontare la storia dal 1982... perchè non ci dici anche com'era l'Italia prima? Perchè non dici che per pagare il debito invenduto, "a costi contenutissimi", la Banca d'Italia doveva stampare nuova moneta, generando inflazione (che infatti era al 20%)? Perchè non ci racconti del fatto che l'inflazione è di fatto una tassa, peraltro tra le più inique perchè colpisce maggiormente i lavoratori con uno stipendio fisso?"

VEDI RISPOSTA NUMERO 2

INTRODUZIONE AL PROBLEMA:

Linea rossa  = Spese totali dello Stato Italiano al lordo degli interessi sul debito pubblico.
linea blu       =  Entrate totali dello Stato Italiano
linea fucsia   =  Spese totali dello Stato Italiano meno gli interessi passivi sul debito pubblico.

Grafico (1)
Istat serie storiche

1) E' evidente, come tutti vedete che la differenza tra  le entrate linea blu e le uscite al netto degli oneri finanziari linea fucsia sono costantemente dal 1992 positive(USCITA DALLO SME), mentre le entrate linea blu, meno le spese che comprendono i tassi di interesse sul debito pubblico linea rossa, sono costantemente negative.

Deduco, che se non pagassimo interessi sul debito, il bilancio del nostro Stato sarebbe positivo, anche considerando gli sprechi e la corruzione generale, che aborro.

(Potete saltare questo...: Spesso come nel caso MPS il problema non è la spesa pubblica ma i collegamenti pericolosissimi, tra Politica ed Aziende Private. Non uso la parola Stato ma POLITICA, perché lo Stato siamo noi cittadini, colpevoli di non avere frenato la Politica nel momento in cui cambiando la COSTITUZIONE si è resa colpevole nei confronti dei cittadini, di avere stracciato il patto sociale. Ne riparleremo.)

RISPOSTA NUMERO 1

a) Le spese aumentano nel 2001 si vede ad occhio nello scalino della linea rossa e quella fucsia, che rappresentano nel Grafico(1), le spese al netto ed al lordo di oneri finanziari sul debito pubblico. Le entrate rimangono in tendenza costante crescente.


b) Se analizziamo il dettaglio delle spese totali nel Grafico (2), è evidente che il picco, del 2001 linea blu, non dipende dal totale delle uscite correnti linea fucsia che rimane più o meno costante, a cui l'amico forse alludeva parlando di spesa, ma alle uscite in conto capitale attuate nel 2001,2003,2006,linea celeste, lo deduco perché la linea blu del Totale ha la stessa forma della linea celeste delle uscite in conto capitale. Queste spese, non sono altro che gli investimenti Keynesiani sul mercato fatti dallo Stato italiano, tacciati di essere così deleteri, allora perché li hanno fatti?

Se è così vantaggioso entrare in Europa, tanto da spaccare la nazione, perché lo Stato attua politiche di stimolo Keynesiane? (Tra l'altro come molti pensano inutili?)

Semplicemente perché ogni paese in Europa ha attuato queste politiche, solo che le politiche Italiane, dovevano essere diverse, perché l'Italia ha un tasso di inflazione diverso dalla Germania. 

La Germania ha attuato politiche di deflazione salariale fortissime, ha stimolato l'economia quanto se non più di noi, mantenendo il tasso di inflazione basso. 
Nel tempo le differenze si sono cumulate causando l'aumento del debito estero di cui troverete tante spiegazioni qui. un blog di uno dei pochi giovani professori universitari di cui condivido quasi ogni pensiero e riflessione essendo riflessioni basate sulla logica economica.


Grafico (2)


Se l'amico non fosse contento, ripeto che l'aumento della spesa dipende dall'Ingresso in Europa, perché gli stimoli Keynesiani, sono stati usati per bilanciare i danni causati da una adesione, ad una Area valutaria non ottimale, perché caratterizzata da squilibri, legati al mercato del lavoro, all'inflazione ed al tipo di economia.

Se l'amico non è ancora contento dettaglio per onestà intellettuale l'andamento delle uscite correnti, quelle di cui lui forse parlava, evidenziate nel totale nella linea fucsia del grafico (2) e dettagliate  nel grafico (3) dove le stesse sono rappresentate con la linea verde del totale delle spese per consumi finali.

Non voglio analizzare, la variazione dal 1998 al 2001, in quanto mediamente tale spesa cresce in funzione del PIL e di conseguenza nella analisi della crescita lineare delle spese nel Grafico (1), non forma alcuno scalino da analizzare. Lo scalino si forma tra l'anno 2000 e 2001.

Dalla analisi si nota nel 2001, più o meno una crescita minima  dei salari dei dipendenti pubblici linea rossa, di 2 miliardi, le spese per consumi intermedi e per acquisti di  prestazioni sociali in natura sono più o meno stabili.

Grafico (2)


RISPOSTA NUMERO 2

Per la risposta numero due consiglio di guardare  qui (dove spiego cosa sia l'INFLAZIONE BUONA)

Ringraziandoti caro amico per avermi dato  modo di spiegare, ti spiego spero anticipando le tue prossime domande cosa sia l'INFLAZIONE CATTIVA qui.

SENTITEVI LIBERI DI DISSENTIRE SU TUTTO CIO' CHE SCRIVO, IO SO DI NON SAPERE E SONO LIETO DI IMPARARE QUELLO CHE NON SO.

OGNI CONTRIBUTO INTELLETTUALE, SE COADIUVATO PREFERIBILMENTE DI GRAFICA COERENTE CON IL PROBLEMA ANALIZZATO, SARA' GRADITO.

DIVENTO AGGRESSIVO ED ARROGANTE, SOLO CON CHI NON ACCETTA IL CONFRONTO DIALETTICO, O NON PRESENTA PROVE DI QUELLO CHE AFFERMA.

SONO QUI PER IMPARARE.

5 commenti:

  1. Stavo pensando ad un trucchetto. Ma il braccio armato dello Stato (Cassa Depositi e Prestiti) quanti caricatori ha e di quale calibro? Leggendo il bilancio 2011 i numeri sembrano molto deludenti. Secondo me si poteva fare di più per tenere sotto controllo gli oneri finanziari. Giusto?

    http://img194.imageshack.us/img194/6638/cdpb.jpg

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  2. Il bilancio della Cassa depositi e Prestiti lo trovi qui.

    http://www.cassaddpp.it/static/upload/bil/bilancio-separato-2011-cdp.pdf

    Pagina 31 La CASSA DEPOSITI E PRESTITI ha circa 130 miliardi liquidi, il resto sono investiti in parte circa 17 anche in titoli di Stato italiani.

    Pagina 36 l'utile cala di 1000 miliardi, loro dicono che dipende da:
    a)700 miliardi circa in più di margine di intermediazione attività tipica bancaria e dividendi

    b)Commissioni nette per 700 milioni di euro in meno, non si capisce bene se siano soldi che stornano dai guadagni ed erogano allo Stato Italiano.

    c) 129 miliardi in meno sono la plusvalenza su Enel

    d) 1000 miliardi circa di plusvalenze in meno


    A pagina 38, indicano il presunto utile se non ci fossero gli eventi fortuiti che hanno determinato un calo dell'Utile finale :)

    PS: Sui derivati di copertura hanno perso 1000 miliardi ma per trovarli dovrei perderci un poco di tempo :)

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  3. Hanno 130 miliardi liquidi ovvero l'equivalente del 8% del debito pubblico nazionale, quello sul quale di fatto paghiamo interessi. Hanno investito solo 17 miliardi in titoli di stato. Quindi abbiamo un Kalasnikov per tenere a bada gli oneri finanziari del debito e non hanno fatto nulla? :-O

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  4. Il mio, ovviamente, è un approccio di autodifesa. Sono sempre per il profitto, però fino a quando non diventa acido e si autocorrode. In che senso possono marginare?

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